UPBIO è l’Unione Nazionale dei Produttori biologici e biodinamici fondata nel 2011 per iniziativa dei produttori biologici aderenti a FederBio
UPBIO è l’Unione Nazionale dei Produttori biologici e biodinamici fondata nel 2011 per iniziativa dei produttori biologici aderenti a FederBio. La sua costituzione ha rappresentato una tappa storica per l’agricoltura biologica e biodinamica italiana, poiché per la prima e unica volta nella storia del movimento che promuove, organizza e tutela le aziende biologiche, strutture e organizzazioni di produttori si sono aggregate per costituirne una unica e maggiormente vigorosa. UPBIO è il risultato di un percorso nato dal basso, infatti, sono gli stessi produttori agricoli biologici, in occasione dell’Assemblea Nazionale di Milano dei Produttori Biologici, svoltasi nel febbraio 2011, a richiedere e guidare questo percorso. Una richiesta che nasce dalla consapevolezza che il livello federativo di FederBio ha la sua ricchezza nella rappresentatività e nella mediazione della intera filiera biologica (produttori, trasformatori, distributori, consumatori, organismi di controllo), ma che, tuttavia, proprio questa ricchezza rappresenta anche una debolezza, ossia l’insufficiente capacità di rappresentare e tutelare appieno la base produttiva agricola. UPBIO ad oggi associa 8 Organizzazioni agricole (Associazioni, Organizzazione di Produttori, Consorzi, Cooperative) che operano, attraverso i propri associati in 15 Regioni Italiane (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Toscana, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino e Veneto). UPBIO aggrega un fatturato di circa 100 milioni di euro di cui 40 milioni quello diretto delle cooperative e OP agricole biologiche aderenti. UPBIO ha la natura giuridica di associazione non riconosciuta e opera per iniziative di informazione, promozione, divulgazione e ricerca dell’Agricoltura Biologica e Biodinamica volte a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e sana alimentazione.
Organigramma

Associazioni Regionali

CTPB
Sito web: | www.ctpb.it |
E-mail: | ctpb@ctpb.it |
Referente: | Marco Bignardi |
Indirizzo: | Via Nazionale, 17 50123 Firenze |
Il Coordinamento Toscano Produttori Biologici (CTPB) è un associazione di produttori agricoli biologici.
La missione del CTPB è la promozione e la divulgazione dell’agricoltura biologica in Toscana e di garantire l’ essenza del movimento biologico in tutta la sua diversità.
ll nostro obiettivo è l’adozione di un agricoltura biologica sostenibile dal punto di vista ecologico, sociale, economico e politico.
Attraverso:
- la promozione dell’agricoltura biologica e biodinamica, intese come parti integranti di una forma di vita e di lavoro basata sul rispetto dell’uomo e della natura nella sua globalità
- la divulgazione e la promozione del consumo di prodotti alimentari e non, provenienti dalle coltivazioni biologiche, biodinamiche ed ecosostenibili
- la formazione e l’informazione rivolta ai produttori
- la divulgazione, la promozione e la tutela del prodotto biologico toscano
- la tutela degli interessi e dei diritti dei produtori biologici, lo sviluppo ed applicazione di tutte le tecniche che hanno come obiettivo principale la fertilità dei suoli, la salvaguardia dell’ambiente, il benessere animale, la salute dell’uomo
- la commercializzazione e il marketing del prodotto biologico e biodinamico.
CTPB
Sito web: | www.ctpb.it |
E-mail: | ctpb@ctpb.it |
Referente: | Marco Bignardi |
Indirizzo: | Via Nazionale, 17 50123 Firenze |
Il Coordinamento Toscano Produttori Biologici (CTPB) è un associazione di produttori agricoli biologici.
La missione del CTPB è la promozione e la divulgazione dell’agricoltura biologica in Toscana e di garantire l’ essenza del movimento biologico in tutta la sua diversità.
ll nostro obiettivo è l’adozione di un agricoltura biologica sostenibile dal punto di vista ecologico, sociale, economico e politico.
Attraverso:
- la promozione dell’agricoltura biologica e biodinamica, intese come parti integranti di una forma di vita e di lavoro basata sul rispetto dell’uomo e della natura nella sua globalità
- la divulgazione e la promozione del consumo di prodotti alimentari e non, provenienti dalle coltivazioni biologiche, biodinamiche ed ecosostenibili
- la formazione e l’informazione rivolta ai produttori
- la divulgazione, la promozione e la tutela del prodotto biologico toscano
- la tutela degli interessi e dei diritti dei produtori biologici, lo sviluppo ed applicazione di tutte le tecniche che hanno come obiettivo principale la fertilità dei suoli, la salvaguardia dell’ambiente, il benessere animale, la salute dell’uomo
- la commercializzazione e il marketing del prodotto biologico e biodinamico.

Agricoltura Biologica Calabria
Sito web: | www.gaiacalabria.it |
E-mail: | abccalabria@gmail.com |
Referente: | Salvatore Cugliari |
Indirizzo: | Via Raffaele Teti, 73 89843 Sant’Onofrio (VV) |
ABC Agricoltura Biologica Calabria è un’associazione che raggruppa a livello regionale sia associazioni di produttori che diversi consorzi e aziende regionali biologiche, alcune delle quali
Organizzazioni di Produttori (OP) riconosciute ai sensi delle vigenti normative, con lo scopo di promuovere l’agricoltura biologica e tutelare le produzioni degli associati. Risulta, nei fatti, la più rappresentativa struttura di tipo associativo dell’agricoltura biologica calabrese.
La struttura operativa di ABC Agricoltura Biologica Calabria prevede un Presidente, un Direttore, 5 tecnici ricercatori senior a tempo pieno (2 laureati in Scienze Agrarie, 2 Agronomi), 3 tecnici ricercatori junior a contratto (Agronomi) e N. 2 unità di supporto (tecnico informatico imputazione dati e segretaria).
ABC Agricoltura Biologica Calabria opera su tutto il territorio regionale. La sede regionale svolge il ruolo di programmazione e supervisione di tutte le attività.
L’Associazione si avvale del supporto tecnico ed operativo di IGEA srl, struttura tecnica promossa dalla stessa Associazione a cui è associata.
ABC Agricoltura Biologica Calabria, attraverso i suoi soci, svolge attività di supporto ed informazione verso altre imprese agrobiologiche controllate dall’Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale nella regione Calabria, in base ad apposita convenzione stipulata con il medesimo ente.
Di seguito le più importanti iniziative realizzate dall’Associazione:
- organizzazione Biomercato a Lamezia Terme (Ogni prima domenica del mese)
- partecipazione al progetto di Educazione Ambientale della Regione Calabria per la sensibilizzazione delle scuole alla raccolta differenziata (AS 2006/2007)
- redazione del secondo “Rapporto ABC, Agricoltura Biologica in Calabria”
- attivazione di 9 sportelli informativi su tutto il territorio calabrese per l’informazione di imprese e gruppi di acquisto
Agricoltura Biologica Calabria
Sito web: | www.gaiacalabria.it |
E-mail: | abccalabria@gmail.com |
Referente: | Salvatore Cugliari |
Indirizzo: | Via Raffaele Teti, 73 89843 Sant’Onofrio (VV) |
ABC Agricoltura Biologica Calabria è un’associazione che raggruppa a livello regionale sia associazioni di produttori che diversi consorzi e aziende regionali biologiche, alcune delle quali
Organizzazioni di Produttori (OP) riconosciute ai sensi delle vigenti normative, con lo scopo di promuovere l’agricoltura biologica e tutelare le produzioni degli associati. Risulta, nei fatti, la più rappresentativa struttura di tipo associativo dell’agricoltura biologica calabrese.
La struttura operativa di ABC Agricoltura Biologica Calabria prevede un Presidente, un Direttore, 5 tecnici ricercatori senior a tempo pieno (2 laureati in Scienze Agrarie, 2 Agronomi), 3 tecnici ricercatori junior a contratto (Agronomi) e N. 2 unità di supporto (tecnico informatico imputazione dati e segretaria).
ABC Agricoltura Biologica Calabria opera su tutto il territorio regionale. La sede regionale svolge il ruolo di programmazione e supervisione di tutte le attività.
L’Associazione si avvale del supporto tecnico ed operativo di IGEA srl, struttura tecnica promossa dalla stessa Associazione a cui è associata.
ABC Agricoltura Biologica Calabria, attraverso i suoi soci, svolge attività di supporto ed informazione verso altre imprese agrobiologiche controllate dall’Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale nella regione Calabria, in base ad apposita convenzione stipulata con il medesimo ente.
Di seguito le più importanti iniziative realizzate dall’Associazione:
- organizzazione Biomercato a Lamezia Terme (Ogni prima domenica del mese)
- partecipazione al progetto di Educazione Ambientale della Regione Calabria per la sensibilizzazione delle scuole alla raccolta differenziata (AS 2006/2007)
- redazione del secondo “Rapporto ABC, Agricoltura Biologica in Calabria”
- attivazione di 9 sportelli informativi su tutto il territorio calabrese per l’informazione di imprese e gruppi di acquisto

La Buona Terra
Sito web: | www.labuonaterra.it |
E-mail: | info@labuonaterra.it |
Referente: | Silvano Delai |
Indirizzo: | via Schia, 21 25017 Lonato del Garda (BS) |
L’Associazione Lombarda degli Agricoltori Biologici “La Buona Terra” (A.L.A.BIO La Buona Terra) è nata nel 1988 quale associazione “bresciana” con il nome di “Associazione Bresciana per l’Agricoltura Biologica e Biodinamica La Buona Terra”. Dopo 9 anni, avendo allargato anche al di fuori del territorio della provincia di Brescia la propria base associativa, ha assunto un carattere regionale; nel corso di una modifica statutaria ha assunto l’attuale denominazione. Oggi la compagine sociale annovera circa 150 associati, prevalentemente produttori agricoli, distribuiti in diverse province della Lombardia.
L’associazione in tutti questi anni ha svolto e continua a svolgere le attività di:
- ASSISTENZA AGLI AGRICOLTORI: sia nella fase iniziale di passaggio all’agricoltura biologica che nell’avvio delle procedure per diventare agricoltore biologico e nelle procedure per l’ottenimento dei contributi previsti. ASSISTENZA TECNICA IN CAMPO: effettuando consulenza per qualsiasi tipo di problema (difesa dalle malattie, tecnica colturale, guida all’acquisto di macchinari e prodotti, analisi del terreno, ecc.), sia con mezzi propri sia stipulando convenzioni con enti pubblici o privati.
- INFORMAZIONE SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA E TEMI AFFINI: organizza attività di informazione e di divulgazione: corsi ed incontri formativi sulle tematiche relative all’agricoltura biologica, in una gran parte delle province lombarde, convegni, mostre, conferenze, attività didattica (in collaborazione con l’associazione ALDA), ecc. Dal 1999, svolge un progetto di informazione sull’agricoltura biologica, coordinato dalla Regione Lombardia, attraverso il sito www.labuonaterra.it, una newsletter inviata con la posta elettronica, pubblicazioni periodiche (notiziari e “dispense” tecniche), convegni, corsi e seminari di aggiornamento per gli agricoltori.
- PROMOZIONE DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA E DEI PRODOTTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: promuove la conoscenza e la commercializzazione dei prodotti biologici organizzando una rete di manifestazioni (mercatini del biologico, feste, itinerari gastronomici “bio”, convegni, pubblicazioni, incontri con operatori commerciali ecc.) o partecipando ad eventi quali fiere, saloni, esposizioni, ecc. di carattere regionale, nazionale ed internazionale. In proposito gestisce da anni dei progetti di promozione attraverso la L.R. 7/2000, fino al 2008, e la mis. 133 del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Lombardia dal 2009. Ha collaborato con la DG Agricoltura della Regione Lombardia alla gestione dei progetti regionali di promozione del biologico sulla base del P.A.N. (Piano di Azione Nazionale) per l’agricoltura biologica.
- RICERCA: ha promosso e/o collaborato con diversi enti pubblici e privati (la Regione Lombardia, l’ERSAF, la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, il CRA-Consiglio per la ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura ecc.), ad attività di ricerca, studio e sperimentazione relative a vari aspetti dell’agricoltura biologica.
- Partecipa al tavolo regionale, promosso dalla Regione Lombardia, di analisi, confronto e proposta in merito allo sviluppo e alla promozione dell’agricoltura biologica lombarda (PSR, formazione, promozione, ecc.). Partecipa, altresì, a Co.L.Bio il coordinamento delle associazioni biologiche lombarde.
La Buona Terra
Sito web: | www.labuonaterra.it |
E-mail: | info@labuonaterra.it |
Referente: | Silvano Delai |
Indirizzo: | via Schia, 21 25017 Lonato del Garda (BS) |
L’Associazione Lombarda degli Agricoltori Biologici “La Buona Terra” (A.L.A.BIO La Buona Terra) è nata nel 1988 quale associazione “bresciana” con il nome di “Associazione Bresciana per l’Agricoltura Biologica e Biodinamica La Buona Terra”. Dopo 9 anni, avendo allargato anche al di fuori del territorio della provincia di Brescia la propria base associativa, ha assunto un carattere regionale; nel corso di una modifica statutaria ha assunto l’attuale denominazione. Oggi la compagine sociale annovera circa 150 associati, prevalentemente produttori agricoli, distribuiti in diverse province della Lombardia.
L’associazione in tutti questi anni ha svolto e continua a svolgere le attività di:
- ASSISTENZA AGLI AGRICOLTORI: sia nella fase iniziale di passaggio all’agricoltura biologica che nell’avvio delle procedure per diventare agricoltore biologico e nelle procedure per l’ottenimento dei contributi previsti. ASSISTENZA TECNICA IN CAMPO: effettuando consulenza per qualsiasi tipo di problema (difesa dalle malattie, tecnica colturale, guida all’acquisto di macchinari e prodotti, analisi del terreno, ecc.), sia con mezzi propri sia stipulando convenzioni con enti pubblici o privati.
- INFORMAZIONE SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA E TEMI AFFINI: organizza attività di informazione e di divulgazione: corsi ed incontri formativi sulle tematiche relative all’agricoltura biologica, in una gran parte delle province lombarde, convegni, mostre, conferenze, attività didattica (in collaborazione con l’associazione ALDA), ecc. Dal 1999, svolge un progetto di informazione sull’agricoltura biologica, coordinato dalla Regione Lombardia, attraverso il sito www.labuonaterra.it, una newsletter inviata con la posta elettronica, pubblicazioni periodiche (notiziari e “dispense” tecniche), convegni, corsi e seminari di aggiornamento per gli agricoltori.
- PROMOZIONE DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA E DEI PRODOTTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: promuove la conoscenza e la commercializzazione dei prodotti biologici organizzando una rete di manifestazioni (mercatini del biologico, feste, itinerari gastronomici “bio”, convegni, pubblicazioni, incontri con operatori commerciali ecc.) o partecipando ad eventi quali fiere, saloni, esposizioni, ecc. di carattere regionale, nazionale ed internazionale. In proposito gestisce da anni dei progetti di promozione attraverso la L.R. 7/2000, fino al 2008, e la mis. 133 del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Lombardia dal 2009. Ha collaborato con la DG Agricoltura della Regione Lombardia alla gestione dei progetti regionali di promozione del biologico sulla base del P.A.N. (Piano di Azione Nazionale) per l’agricoltura biologica.
- RICERCA: ha promosso e/o collaborato con diversi enti pubblici e privati (la Regione Lombardia, l’ERSAF, la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, il CRA-Consiglio per la ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura ecc.), ad attività di ricerca, studio e sperimentazione relative a vari aspetti dell’agricoltura biologica.
- Partecipa al tavolo regionale, promosso dalla Regione Lombardia, di analisi, confronto e proposta in merito allo sviluppo e alla promozione dell’agricoltura biologica lombarda (PSR, formazione, promozione, ecc.). Partecipa, altresì, a Co.L.Bio il coordinamento delle associazioni biologiche lombarde.

ASAB Sardegna
Sito web: | www.asabsardegna.it |
E-mail: | info@asabsardegna.it |
Referente: | Maria Chiara Medda |
Indirizzo: | Località Magangiosa 09028 Sestu (CA) |
ASAB Sardegna (Associazione Sarda Agricoltura Biologica), è un’associazione senza scopo di lucro, formata da produttori biologici, consumatori e tecnici. Scopo dell’Associazione è la promozione e la divulgazione dell’agricoltura biologica e l’alimentazione naturale.
L’agricoltura biologica non è solo un metodo di produzione, ma un modo nuovo, etico ed ecologico, di concepire il modello di sviluppo rurale e gli stili di vita.
ASAB Sardegna organizza iniziative verso i consumatori, i tecnici ed i produttori agricoli per far conoscere le tecniche di agricoltura biologica ed i vantaggi dell’alimentazione naturale e di uno stile di vita sostenibile.
Iniziative dell’ASAB:
La Terra e la Piazza – Vendita Diretta dal Produttore al Consumatore
ASAB Sardegna ha promosso e gestisce, insieme alla UIMEC, Federazione dei Coltivatori Diretti della UIL ed all’ADOC (Associazione Consumatori) “La Terra e La Piazza”.
I coltivatori e gli allevatori sardi della UIMEC UIL, vendono i loro prodotti direttamente ai consumatori per:
- offrire ai consumatori un risparmio rispetto ai prezzi al minuto e riconoscere ai produttori un reddito equo;
- mettere a disposizione prodotti freschi appena raccolti. In questo modo si vuole far conoscere chi produce e come produce e si vuole tutelare l’ambiente e valorizzare il nostro territorio.
I produttori Biologici sono situati in un’area dedicata.
Ogni sabato dalle 7.30 alle 12.00 – Via Po (angolo Viale Elmas) – Cagliari
Naturalmente Bio – Biologico, equo ed etico in Sardegna
– Mostra e degustazione dei prodotti biologici
– Laboratori di trasformazione formaggio e altri prodotti
– Merendina Bio, animazione e giochi per bambini
– Biosaperi: Gruppi di acquisto, energie rinnovabili, io faccio la spesa giusta
– Cagliari nel Parco di Monte Claro
– Sassari ai Giardini Pubblici
– Nuoro Pineta Ugolio
Attività di promozione dell’agricoltura biologica
ASAB mette in contatto gruppi organizzati di produttori con gruppi organizzati di consumatori per un rapporto diretto finalizzato al consumo di prodotti biologici locali: cassette monoprodotto e cassette miste di ortaggi e frutta. A tal fine mette a disposizione gratuitamente i propri collaboratori e tecnici per la realizzazione di incontri e seminari sull’agricoltura biologica, sull’alimentazione naturale e sulle garanzie per i consumatori. Presso ASAB Sardegna funziona un servizio di informazione per i consumatori.
Collabora con altre organizzazione alla attuazione di attività di promozione dell’agricoltura biologica attraverso previste nel PSR Della Regione Sardegna Misura 133 attraverso la realizzazione di :
– seminari
– degustazioni presso punti vendita e mercati
– Giornate in fattoria
ASAB Sardegna
Sito web: | www.asabsardegna.it |
E-mail: | info@asabsardegna.it |
Referente: | Maria Chiara Medda |
Indirizzo: | Località Magangiosa 09028 Sestu (CA) |
ASAB Sardegna (Associazione Sarda Agricoltura Biologica), è un’associazione senza scopo di lucro, formata da produttori biologici, consumatori e tecnici. Scopo dell’Associazione è la promozione e la divulgazione dell’agricoltura biologica e l’alimentazione naturale.
L’agricoltura biologica non è solo un metodo di produzione, ma un modo nuovo, etico ed ecologico, di concepire il modello di sviluppo rurale e gli stili di vita.
ASAB Sardegna organizza iniziative verso i consumatori, i tecnici ed i produttori agricoli per far conoscere le tecniche di agricoltura biologica ed i vantaggi dell’alimentazione naturale e di uno stile di vita sostenibile.
Iniziative dell’ASAB:
La Terra e la Piazza – Vendita Diretta dal Produttore al Consumatore
ASAB Sardegna ha promosso e gestisce, insieme alla UIMEC, Federazione dei Coltivatori Diretti della UIL ed all’ADOC (Associazione Consumatori) “La Terra e La Piazza”.
I coltivatori e gli allevatori sardi della UIMEC UIL, vendono i loro prodotti direttamente ai consumatori per:
- offrire ai consumatori un risparmio rispetto ai prezzi al minuto e riconoscere ai produttori un reddito equo;
- mettere a disposizione prodotti freschi appena raccolti. In questo modo si vuole far conoscere chi produce e come produce e si vuole tutelare l’ambiente e valorizzare il nostro territorio.
I produttori Biologici sono situati in un’area dedicata.
Ogni sabato dalle 7.30 alle 12.00 – Via Po (angolo Viale Elmas) – Cagliari
Naturalmente Bio – Biologico, equo ed etico in Sardegna
– Mostra e degustazione dei prodotti biologici
– Laboratori di trasformazione formaggio e altri prodotti
– Merendina Bio, animazione e giochi per bambini
– Biosaperi: Gruppi di acquisto, energie rinnovabili, io faccio la spesa giusta
– Cagliari nel Parco di Monte Claro
– Sassari ai Giardini Pubblici
– Nuoro Pineta Ugolio
Attività di promozione dell’agricoltura biologica
ASAB mette in contatto gruppi organizzati di produttori con gruppi organizzati di consumatori per un rapporto diretto finalizzato al consumo di prodotti biologici locali: cassette monoprodotto e cassette miste di ortaggi e frutta. A tal fine mette a disposizione gratuitamente i propri collaboratori e tecnici per la realizzazione di incontri e seminari sull’agricoltura biologica, sull’alimentazione naturale e sulle garanzie per i consumatori. Presso ASAB Sardegna funziona un servizio di informazione per i consumatori.
Collabora con altre organizzazione alla attuazione di attività di promozione dell’agricoltura biologica attraverso previste nel PSR Della Regione Sardegna Misura 133 attraverso la realizzazione di :
– seminari
– degustazioni presso punti vendita e mercati
– Giornate in fattoria

A.VE.PRO.BI
Sito web: | www.aveprobi.org |
E-mail: | info@aveprobi.org |
Referente: | Tiziano Quaini |
Indirizzo: | Via Manzoni, 99 37050 Campagnola di Zevio (VR) |
L’Associazione, nata nel 1990, promuove e diffonde il metodo dell’agricoltura biologica nel Veneto.
Costituita interamente da agricoltori, ha circa 340 associati e si avvale di Tecnici interni ed esterni per volgere le seguenti attività:
• rappresentanza presso le Istituzioni (Regione, Province, Comuni)
• progetti tecnici per la salvaguardia della biodiversità, la ricerca di varietà adatte alla coltivazione biologica, il recupero di varietà antiche locali
• progetti didattici per proporre alle scuole l’approfondimento dei temi riguardanti l’agricoltura biologica, biodinamica e la salute, organizzare visite didattiche, lezioni in aula, incontri informativi e formativi per docenti e genitori
• divulgazione e formazione mediante corsi per agricoltori e tecnici. Organizzazione di eventi, partecipazione a convegni, fiere, mercati, manifestazioni locali
• filiera corta per favorire l’incontro tra aziende agricole, consumatori e gruppi di acquisto solidali
• progetti interreg, nazionali e interregionali
• servizi ai soci per pratiche burocratiche, informazioni, orientamenti alla vendita
• assistenza tecnica ai soci
A.VE.PRO.BI
Sito web: | www.aveprobi.org |
E-mail: | info@aveprobi.org |
Referente: | Tiziano Quaini |
Indirizzo: | Via Manzoni, 99 37050 Campagnola di Zevio (VR) |
L’Associazione, nata nel 1990, promuove e diffonde il metodo dell’agricoltura biologica nel Veneto.
Costituita interamente da agricoltori, ha circa 340 associati e si avvale di Tecnici interni ed esterni per volgere le seguenti attività:
• rappresentanza presso le Istituzioni (Regione, Province, Comuni)
• progetti tecnici per la salvaguardia della biodiversità, la ricerca di varietà adatte alla coltivazione biologica, il recupero di varietà antiche locali
• progetti didattici per proporre alle scuole l’approfondimento dei temi riguardanti l’agricoltura biologica, biodinamica e la salute, organizzare visite didattiche, lezioni in aula, incontri informativi e formativi per docenti e genitori
• divulgazione e formazione mediante corsi per agricoltori e tecnici. Organizzazione di eventi, partecipazione a convegni, fiere, mercati, manifestazioni locali
• filiera corta per favorire l’incontro tra aziende agricole, consumatori e gruppi di acquisto solidali
• progetti interreg, nazionali e interregionali
• servizi ai soci per pratiche burocratiche, informazioni, orientamenti alla vendita
• assistenza tecnica ai soci

CON.PRO.BIO. Lucano
Sito web: | www.conprobio.com |
E-mail: | info@conprobio.it |
Referente: | Michele Monetta |
Indirizzo: | SS 106 Km 448,2 az. Pantanello 75010 Metaponto (MT) |
Con.Pro.Bio., Consorzio Produttori Biologici Lucano, è un gruppo di offerta dislocato su tutto il territorio della Basilicata che unisce le esigenze commerciali dei produttori che condividono la passione per la produzione biologica, e lavorano insieme per individuare clienti rappresentati da famiglie, comunità e clienti professionali attenti all’alimentazione e all’ambiente. Ognuno dei soci garantisce la propria produzione con una specifica certificazione di qualità, convalidata da uno degli enti di certificazione autorizzati e verificata da una commissione interna al consorzio.
Il Con.Pro.Bio. è attualmente impegnato su tre principali attività:
1) la Commercializzazione: con le moderne tecnologie (internet) e attraverso l’e-commerce si provvede alla raccolta settimanale degli ordini che confluiscono nel sito
www.conprobio.com realizzando un nuovo sistema di distribuzione programmata di derrate alimentari, verso la comunità di consumatori. In particolare con la biocassetta si ha la garanzia di consumare soltanto alimenti biologici di stagione appena raccolti, nonché quelli trasformati. Tutto ciò a prezzi che fanno i conti con l’economia familiare.
2) La Distribuzione: con il proprio mezzo sociale i produttori raccolgono le loro merci opportunamente confezionate e pronte per la consegna. Con il mezzo si ottengono importanti economie per quanto riguarda i costi di trasporto ed i tempi di consegna
per qualsivoglia tipologia e quantità. La condivisione della produzione disponibile consente di raggiungere quantità di prodotto in grado di suscitare l’interesse degli acquirenti professionali più esigenti.
3) La Programmazione Produttiva: si tratta di un elaborato sistema di pianificazione condivisa delle produzioni agricole in funzione della domanda reale e potenziale. I soci concordano con il Consorzio le quantità e le tipologie relative alle produzioni da intraprendere ogni anno, così da incontrare meglio la domanda e favorire la vendita di tutte le derrate. Il vantaggio per i clienti è rappresentato dalla possibilità di interagire con un gran numero di produttori mediante un unico interlocutore qualificato, evitando ulteriori intermediari la cui presenza inciderebbe sul prezzo finale, che rimane invece altamente competitivo.
CON.PRO.BIO. Lucano
Sito web: | www.conprobio.com |
E-mail: | info@conprobio.it |
Referente: | Michele Monetta |
Indirizzo: | SS 106 Km 448,2 az. Pantanello 75010 Metaponto (MT) |
Con.Pro.Bio., Consorzio Produttori Biologici Lucano, è un gruppo di offerta dislocato su tutto il territorio della Basilicata che unisce le esigenze commerciali dei produttori che condividono la passione per la produzione biologica, e lavorano insieme per individuare clienti rappresentati da famiglie, comunità e clienti professionali attenti all’alimentazione e all’ambiente. Ognuno dei soci garantisce la propria produzione con una specifica certificazione di qualità, convalidata da uno degli enti di certificazione autorizzati e verificata da una commissione interna al consorzio.
Il Con.Pro.Bio. è attualmente impegnato su tre principali attività:
1) la Commercializzazione: con le moderne tecnologie (internet) e attraverso l’e-commerce si provvede alla raccolta settimanale degli ordini che confluiscono nel sito
www.conprobio.com realizzando un nuovo sistema di distribuzione programmata di derrate alimentari, verso la comunità di consumatori. In particolare con la biocassetta si ha la garanzia di consumare soltanto alimenti biologici di stagione appena raccolti, nonché quelli trasformati. Tutto ciò a prezzi che fanno i conti con l’economia familiare.
2) La Distribuzione: con il proprio mezzo sociale i produttori raccolgono le loro merci opportunamente confezionate e pronte per la consegna. Con il mezzo si ottengono importanti economie per quanto riguarda i costi di trasporto ed i tempi di consegna
per qualsivoglia tipologia e quantità. La condivisione della produzione disponibile consente di raggiungere quantità di prodotto in grado di suscitare l’interesse degli acquirenti professionali più esigenti.
3) La Programmazione Produttiva: si tratta di un elaborato sistema di pianificazione condivisa delle produzioni agricole in funzione della domanda reale e potenziale. I soci concordano con il Consorzio le quantità e le tipologie relative alle produzioni da intraprendere ogni anno, così da incontrare meglio la domanda e favorire la vendita di tutte le derrate. Il vantaggio per i clienti è rappresentato dalla possibilità di interagire con un gran numero di produttori mediante un unico interlocutore qualificato, evitando ulteriori intermediari la cui presenza inciderebbe sul prezzo finale, che rimane invece altamente competitivo.

PROBIO Lazio
Sito web: | www.probiolazio.it |
E-mail: | presidente@agricoltura… |
Referente: | Salvatore Stingo |
Indirizzo: | Via del Grottino snc 00046 Grottaferrata – Roma |
PROBIO (Associazione Produttori Biologici del Lazio) è un’Associazione senza scopo di lucro che intende rafforzare l’informazione e sensibilizzare i consumatori riguardo le caratteristiche e proprietà di prodotti agro-alimentari ottenuti da agricoltura biologica.
Il progetto è mosso dalla volontà di diffondere la salvaguardia dell’ambiente, promuovere il territorio laziale e dare visibilità al valore etico dei prodotti che derivano dall’agricoltura sociale, di cui alcune aziende aderenti a ProBio rappresentano esempi di eccellenza.
Fanno parte dell’Associazione:
- Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco – Grottaferrata (RM)
- Azienda Agricola Casale Mattia – Frascati (RM)
- Azienda Agricola Riserva della Cascina – Ciampino (RM)
- Azienda Agricola Donato Giangirolami– Borgo Montello (LT)
- Azienda Agricola Marco Carpineti – Cori (LT)
- Società didistribuzione Biosolidale – Guidonia (RM)
PROBIO Lazio
Sito web: | www.probiolazio.it |
E-mail: | presidente@agricoltura… |
Referente: | Salvatore Stingo |
Indirizzo: | Via del Grottino snc 00046 Grottaferrata – Roma |
PROBIO (Associazione Produttori Biologici del Lazio) è un’Associazione senza scopo di lucro che intende rafforzare l’informazione e sensibilizzare i consumatori riguardo le caratteristiche e proprietà di prodotti agro-alimentari ottenuti da agricoltura biologica.
Il progetto è mosso dalla volontà di diffondere la salvaguardia dell’ambiente, promuovere il territorio laziale e dare visibilità al valore etico dei prodotti che derivano dall’agricoltura sociale, di cui alcune aziende aderenti a ProBio rappresentano esempi di eccellenza.
Fanno parte dell’Associazione:
- Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco – Grottaferrata (RM)
- Azienda Agricola Casale Mattia – Frascati (RM)
- Azienda Agricola Riserva della Cascina – Ciampino (RM)
- Azienda Agricola Donato Giangirolami– Borgo Montello (LT)
- Azienda Agricola Marco Carpineti – Cori (LT)
- Società didistribuzione Biosolidale – Guidonia (RM)
Le Organizzazioni di Produttori

La Terra e Il Cielo
Sito web: | www.laterraeilcielo.it |
E-mail: | info@laterraeilcielo.it |
Referente: | Bruno Sebastianelli |
Indirizzo: | Zona P.I.P. 229/H 60011 Piticchio di Arcevia (An) |
Siamo una Cooperativa agricola specializzata in produzioni biologiche, dal 1980. I soci sono di due tipi: agricoltori e lavoratori. In totale sono 108 di cui 100 soci agricoltori, due soci agricoltori e lavoratori e 6 soci lavoratori. Gli agricoltori sono piccole aziende agricole biologiche, in grande maggioranza marchigiane. Il personale dipendente complessivo (soci e non soci) è di 17 persone, a tempo pieno o parziale. I contratti sono quelli del settore agricolo, uguali per soci e non soci, abbastanza perequati, al di là dei ruoli. La cooperativa è retta dall’Assemblea dei soci e dal Consiglio di amministrazione che è composto da 11 componenti, di cui 6 soci agricoltori, 1 socio agricoltore e lavoratore, 3 soci lavoratori, 1 rappresentante dei lavoratori non soci.
Attività e organizzazione:
Riceviamo le materie prime dai soci agricoltori, le stocchiamo e le trasformiamo gradualmente, nel corso dell’anno, in prodotti finiti. In parte le trasformazioni sono realizzate nella struttura della cooperativa (confezionamento, torrefazione, decorticazione), in parte dai soci stessi (vino, olio, passata) e in parte con servizi esterni convenzionati, specializzati in bio, due dei quali lavorano quasi esclusivamente per la nostra cooperativa (molino a pietra e pastificio). Oltre al rapporto diretto coi soci e a tutte le trasformazioni, gestiamo il magazzinaggio, gli ordini clienti e le vendite, le spedizioni, la contabilità e amministrazione, la promozione.
Clienti:
I nostri clienti sono in parte italiani (61% delle vendite) e in parte esteri (39%). Il mercato italiano è suddiviso a sua volta in distributori nazionali (Ecor e Baule Volante), negozi, gruppi di acquisto solidale e privati.
Prodotti:
Il prodotto principale è la pasta, in svariati formati e di vari cereali, fra cui cereali antichi (Farro, Etrusco, Senatore Cappelli, Taganrog, Kamut). Poi cereali, confezionati e in farine, legumi confezionati, passate e sughi, orzo torrefatto, caffè fair trade, olio extravergine d’oliva, vini, birra, taralli, creme pronte di cereali e verdure.
Fornitori:
I fornitori di materie prime sono quasi esclusivamente soci; in pochi casi sono agricoltori di fiducia convenzionati da anni, che per ragioni tecniche hanno difficoltà ad associarsi (esempio: azienda agraria di istituto agrario). I fornitori di materiali da confezionamento e altri mezzi tecnici sono aziende convenzionali. Per il credito lavoriamo con Banca etica e con due banche locali (Banca Marche e Carifano).
Fatturato
I volumi d’affari o “volumi totale della produzione” degli anni 2008 , 2009 e 2010 si trovano pubblicati, sotto forma di bilancio UE, sul nostro sito al link:
http://www.laterraeilcielo.it/images/stories/download/bilancio_2009.pdf
Il volume d’affari del 2010 è stato di 2.266.302
Principi e partiche socio-ambientali:
– L’ecologia è un nostro principio e valore fondante
– Attenzione alla biodiversità e alle sementi antiche
– Netta contrarietà militante rispetto agli OGM
– Applicazione dei principi della bioedilizia nel nostro magazzino e sede principale
– Dotazione di impianto ad energia solare per l’energia consumata
– Spirito di cooperazione nel lavoro e nelle relazioni
– Ricerca del prezzo equo per tutti i partner coinvolti
– Commercio equo a marchio Fair Trade per il caffè dal Guatemala
– Piena trasparenza in tutti gli aspetti della produzione e amministrazione
– Promozione dell’Economia solidale e dei Distretti di Economia solidale locale.
La Terra e Il Cielo
Sito web: | www.laterraeilcielo.it |
E-mail: | info@laterraeilcielo.it |
Referente: | Bruno Sebastianelli |
Indirizzo: | Zona P.I.P. 229/H 60011 Piticchio di Arcevia (An) |
Siamo una Cooperativa agricola specializzata in produzioni biologiche, dal 1980. I soci sono di due tipi: agricoltori e lavoratori. In totale sono 108 di cui 100 soci agricoltori, due soci agricoltori e lavoratori e 6 soci lavoratori. Gli agricoltori sono piccole aziende agricole biologiche, in grande maggioranza marchigiane. Il personale dipendente complessivo (soci e non soci) è di 17 persone, a tempo pieno o parziale. I contratti sono quelli del settore agricolo, uguali per soci e non soci, abbastanza perequati, al di là dei ruoli. La cooperativa è retta dall’Assemblea dei soci e dal Consiglio di amministrazione che è composto da 11 componenti, di cui 6 soci agricoltori, 1 socio agricoltore e lavoratore, 3 soci lavoratori, 1 rappresentante dei lavoratori non soci.
Attività e organizzazione:
Riceviamo le materie prime dai soci agricoltori, le stocchiamo e le trasformiamo gradualmente, nel corso dell’anno, in prodotti finiti. In parte le trasformazioni sono realizzate nella struttura della cooperativa (confezionamento, torrefazione, decorticazione), in parte dai soci stessi (vino, olio, passata) e in parte con servizi esterni convenzionati, specializzati in bio, due dei quali lavorano quasi esclusivamente per la nostra cooperativa (molino a pietra e pastificio). Oltre al rapporto diretto coi soci e a tutte le trasformazioni, gestiamo il magazzinaggio, gli ordini clienti e le vendite, le spedizioni, la contabilità e amministrazione, la promozione.
Clienti:
I nostri clienti sono in parte italiani (61% delle vendite) e in parte esteri (39%). Il mercato italiano è suddiviso a sua volta in distributori nazionali (Ecor e Baule Volante), negozi, gruppi di acquisto solidale e privati.
Prodotti:
Il prodotto principale è la pasta, in svariati formati e di vari cereali, fra cui cereali antichi (Farro, Etrusco, Senatore Cappelli, Taganrog, Kamut). Poi cereali, confezionati e in farine, legumi confezionati, passate e sughi, orzo torrefatto, caffè fair trade, olio extravergine d’oliva, vini, birra, taralli, creme pronte di cereali e verdure.
Fornitori:
I fornitori di materie prime sono quasi esclusivamente soci; in pochi casi sono agricoltori di fiducia convenzionati da anni, che per ragioni tecniche hanno difficoltà ad associarsi (esempio: azienda agraria di istituto agrario). I fornitori di materiali da confezionamento e altri mezzi tecnici sono aziende convenzionali. Per il credito lavoriamo con Banca etica e con due banche locali (Banca Marche e Carifano).
Fatturato
I volumi d’affari o “volumi totale della produzione” degli anni 2008 , 2009 e 2010 si trovano pubblicati, sotto forma di bilancio UE, sul nostro sito al link:
http://www.laterraeilcielo.it/images/stories/download/bilancio_2009.pdf
Il volume d’affari del 2010 è stato di 2.266.302
Principi e partiche socio-ambientali:
– L’ecologia è un nostro principio e valore fondante
– Attenzione alla biodiversità e alle sementi antiche
– Netta contrarietà militante rispetto agli OGM
– Applicazione dei principi della bioedilizia nel nostro magazzino e sede principale
– Dotazione di impianto ad energia solare per l’energia consumata
– Spirito di cooperazione nel lavoro e nelle relazioni
– Ricerca del prezzo equo per tutti i partner coinvolti
– Commercio equo a marchio Fair Trade per il caffè dal Guatemala
– Piena trasparenza in tutti gli aspetti della produzione e amministrazione
– Promozione dell’Economia solidale e dei Distretti di Economia solidale locale.

Op Jonica
Sito web: | www.opjonica.it/ |
E-mail: | info@opjonica.it |
Referente: | Giovanni Ranaldo |
Indirizzo: | C.da Lama di Pozzo s.n. 74013 Ginosa (Ta) |
O.P.O. Jonica (Organizzazione Produttori Ortofrutticoli Jonica) nasce nell’aprile 2005 grazie all’idea di alcuni amici di esaltare le valenze etiche, salutistiche e nutrizionali delle proprie produzioni agricole.
Il progetto “Jonicabio” cresce grazie ad esperti produttori che si avvalgono di una capillare e specializzata rete di assistenza tecnica in continuo aggiornamento.
Attulamente l’O.P.O. Jonica e’ costituita da 24 aziende produttrici e circa 400 ettari di terreni coltivati secondo il reg. Cee 834/07.
Scopi della O.P.O. Jonica sono:
• permettere la crescita del gruppo tramite il confronto con le altre realtà;
• migliorare quotidianamente l’organizzazione della produzione;
• promuovere ricerca ed innovazione dei prodotti e dei processi produttivi;
• commercializzare le produzioni con la maggiore soddisfazione economica per i soci.
OP Jonica
Sito web: | www.opjonica.it/ |
E-mail: | info@opjonica.it |
Referente: | Giovanni Ranaldo |
Indirizzo: | C.da Lama di Pozzo s.n. 74013 Ginosa (Ta) |
O.P.O. Jonica (Organizzazione Produttori Ortofrutticoli Jonica) nasce nell’aprile 2005 grazie all’idea di alcuni amici di esaltare le valenze etiche, salutistiche e nutrizionali delle proprie produzioni agricole.
Il progetto “Jonicabio” cresce grazie ad esperti produttori che si avvalgono di una capillare e specializzata rete di assistenza tecnica in continuo aggiornamento.
Attulamente l’O.P.O. Jonica e’ costituita da 24 aziende produttrici e circa 400 ettari di terreni coltivati secondo il reg. Cee 834/07.
Scopi della O.P.O. Jonica sono:
• permettere la crescita del gruppo tramite il confronto con le altre realtà;
• migliorare quotidianamente l’organizzazione della produzione;
• promuovere ricerca ed innovazione dei prodotti e dei processi produttivi;
• commercializzare le produzioni con la maggiore soddisfazione economica per i soci.

El Tamiso
Sito web: | www.eltamiso.it |
E-mail: | franco@eltamiso.it |
Referente: | Franco Zecchinato |
Indirizzo: | Corso Stati Uniti, 50/5-6 35127 Padova |
La Cooperativa Agricola El Tamiso è stata fondata a Padova il 10 Maggio 1984 da un gruppo di produttori e tecnici agricoli, sostenuto da alcune persone, decise ad impegnare il loro lavoro, oltre che il loro interesse culturale, su Agricoltura biologica, Alimentazione naturale, Medicina alternativa e proposte di vita.
La attività principale della Cooperativa è l’organizzazione della produzione e la vendita dei prodotti dei nostri soci, con il supporto di corsi di formazione e assistenza tecnica, informazione e promozione diretta ai consumatori finali.
La scelta del metodo dell’agricoltura biologica che El Tamiso promuove e divulga, è una scelta soprattutto culturale, dettata dalla volontà di poter esprimere modelli economici e produttivi in sintonia con uno sviluppo sostenibile. Dove per sviluppo sostenibile si intende una strategia produttiva che agisce nel profondo rispetto dell’ambiente e del lavoro dell’uomo.
Diretta conseguenza di queste intenzioni è la valorizzazione delle produzioni biologiche locali, del loro legame storico e sociale con il territorio nel rispetto della stagionalità e della vocazionalità delle singole zone produttive. Va in particolare in questa direzione la collaborazione con i G.A.S. Gruppi d’Acquisto Solidale da sempre attenti ai principi di stagionalità, provenienza e qualità dei prodotti proposti.
“El Tamiso” in padovano, “il setaccio” in lingua italiana, è l’attrezzo da cucina che setaccia le farine. Un attrezzo rappresentativo della filosofia della Cooperativa, che è nata cercando di “filtrare” le buone idee su cui fondare la propria attività. E che ancora oggi continua ad offrire alimenti e valori “scelti” in base al rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e delle tipicità locali e culturali.
El Tamiso
Sito web: | www.eltamiso.it |
E-mail: | franco@eltamiso.it |
Referente: | Franco Zecchinato |
Indirizzo: | Corso Stati Uniti, 50/5-6 35127 Padova |
La Cooperativa Agricola El Tamiso è stata fondata a Padova il 10 Maggio 1984 da un gruppo di produttori e tecnici agricoli, sostenuto da alcune persone, decise ad impegnare il loro lavoro, oltre che il loro interesse culturale, su Agricoltura biologica, Alimentazione naturale, Medicina alternativa e proposte di vita.
La attività principale della Cooperativa è l’organizzazione della produzione e la vendita dei prodotti dei nostri soci, con il supporto di corsi di formazione e assistenza tecnica, informazione e promozione diretta ai consumatori finali.
La scelta del metodo dell’agricoltura biologica che El Tamiso promuove e divulga, è una scelta soprattutto culturale, dettata dalla volontà di poter esprimere modelli economici e produttivi in sintonia con uno sviluppo sostenibile. Dove per sviluppo sostenibile si intende una strategia produttiva che agisce nel profondo rispetto dell’ambiente e del lavoro dell’uomo.
Diretta conseguenza di queste intenzioni è la valorizzazione delle produzioni biologiche locali, del loro legame storico e sociale con il territorio nel rispetto della stagionalità e della vocazionalità delle singole zone produttive. Va in particolare in questa direzione la collaborazione con i G.A.S. Gruppi d’Acquisto Solidale da sempre attenti ai principi di stagionalità, provenienza e qualità dei prodotti proposti.
“El Tamiso” in padovano, “il setaccio” in lingua italiana, è l’attrezzo da cucina che setaccia le farine. Un attrezzo rappresentativo della filosofia della Cooperativa, che è nata cercando di “filtrare” le buone idee su cui fondare la propria attività. E che ancora oggi continua ad offrire alimenti e valori “scelti” in base al rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e delle tipicità locali e culturali.

S'Atra Sardigna
Sito web: | www.satrasardigna.it |
E-mail: | presidente@satrasardig… |
Referente: | Mario Cirronis |
Indirizzo: | Località Magangiosa 09028 Sestu (CA) |
S’Atra Sardigna nasce nel 1982, sin dall’inizio si occupa di attività produttive ecosostenibili utilizzando il metodo dell’agricoltura biologica. Alla sua nascita, conta 13 soci giovani disoccupati, provenienti dalla “città”, alcuni laureati, quasi tutti diplomati e tutti disponibili ad un lavoro agricolo: o cosa è, altrimenti, spalare letame, innaffiare le lettiere di lombrichi, produrre un concime organico e rivenderlo? Il gruppo promotore è guidato da Raimondo Floris e da Ignazio e Mario Cirronis. Proprio a fine 1982 si riesce a concludere il compromesso di acquisto per il terreno sociale, a Sestu, in zona Magangiosa, che ancora oggi è la sede aziendale di S’Atra Sardigna…
Il terreno della Cooperativa, piccolo quanto si vuole, era il collante per i soci che di giorno in giorno sperimentavano le difficoltà del lavoro, del fare impresa, del fare i conti, dello stare insieme, ogni giorno affrontando una nuova emergenza… Venne presentato al Comprensorio di Cagliari apposito progetto sulla legge 50 per l’occupazione giovanile che veniva approvato e finanziato. Intanto la Presidenza era stata assunta nel 1983 da Raimondo Floris, che stimolava la Cooperativa ad allargare le proprie attività verso la coltivazione biologica.
Nel 1985 la Cooperativa partecipa ad un corso di agricoltura biologica; visita aziende siciliane che operano con lotta integrata e biologica; organizza incontri e convegni con Claude Aubert, Ivo Totti, Vincenzo Vacante, Giorgio Celli. Nell’autunno del 1985 realizza uno dei sogni di chi coltiva la terra: vendere direttamente ciò che produce. Apre al pubblico un negozietto in Via Giardini, a Cagliari, dove si compra, all’inizio su ordinazione (telefonica) e si consegna due pomeriggi alla settimana. Secondo le leggi vigenti quel negozio era quasi un attentato alla salute pubblica… Nel 1987 nasce il primo punto vendita di prodotti biologici “Il Germoglio”. A luglio la sua inaugurazione avvenuta alla presenza, gradita ma inaspettata, dell’allora Sindaco di Cagliari, De Magistris.
La Cooperativa intuisce l’importanza dell’aggregazione con altre realtà produttive, agricole o meno, accomunate a S’Atra Sardigna, dall’impegno in attività ecosostenibili. Per questo nel 1992 promuove la costituzione del Consorzio Ecosviluppo Sardegna che svilupperà interessanti attività qualche anno più tardi su l programma comunitario Leader II. I primi grandi successi sul mercato estero. Il 1992, e più ancora il 1993, sono gli anni dell’avvio delle esportazioni. Formaggi pecorini e ortaggi vengono commercializzati in Germania saltando passaggi di intermediazione nazionale ed arrivando direttamente ai distributori regionali tedeschi di negozi specializzati.
Il 1994 registra un ulteriore incremento di fatturato del 50%, grazie soprattutto alla crescita su estero. La Cooperativa, che ha sempre utilizzato, e se ne vanta, il denaro pubblico per gli investimenti realizzati, potrebbe chiedere i contributi comunitari per il biologico, ma vi rinuncia: i conti devono tornare prima di tutto con i fatturati. Nel 1995 nuovo cambio di presidenza; Mario Cirronis sostituisce Luciano Vigo e da allora guida la Cooperativa nelle sue attività. Il 1995 è anche l’anno del restyling del marchio aziendale, quello tuttora utilizzato. Nel 1997 viene realizzato il primo lotto del nuovo Centro (un miliardo di investimenti). Nel 1999 si registra il superamento dei 4 miliardi di fatturato, ma è soprattutto, l’anno dell’apertura dell’Emporio del Naturale di Cagliari con annessa macelleria. Una scommessa difficile visto che il nuovo centro vendita avrebbe iniziato ad operare in concorrenza con l’altro negozio della Cooperativa, sempre a Cagliari e visto che oramai il biologico di S’Atra Sardigna è presente in modo non più episodico, presso la GDO locale. Una scommessa, comunque, vinta. Arriviamo al 2000. La Cooperativa gira la boa tra il secondo ed il terzo millennio ancora in forte crescita; vengono aperti i due nuovi Empori del Naturale di Olbia e Sassari; viene razionalizzata ed ampliata la gamma di prodotti trasformati della Cooperativa che si specializza anche nella fornitura diretta a negozi biologici dell’Italia. Il 2000 è anche il primo anno in cui la Cooperativa commercializza i propri prodotti freschi sulla catena Esselunga.
Con il 2001, a seguito anche dello scandalo “mucca pazza” tutto il biologico nazionale ed europeo esplode. Non è da meno la Cooperativa che registra un incremento di quasi il 25% di fatturato e i soci sono diventati una ottantina. 2003: Siamo Organizzazione di Produttori; i ricavi a 4 milioni di euro. Entrano in Cooperativa nuovi soci produttori ortofrutticoli e zootecnici; la base sociale sfiora oramai i 90 soci e nel 2003 si ottiene il prericonoscimento come Organizzazione di Produttori settore ortofrutta. Viene potenziato l’ufficio tecnico e ispettivo interno con Marcelo Escana e Fabrizio Tocco. Nel 2004 viene messa in funzione una nuova linea di lavorazione del pomodoro camone e, nel 2005, una macchina prototipo europea di lavorazione del pomodoro a grappolo. Il fatturato complessivo passa ad oltre 4 milioni di euro, a fine 2007. Il 2007 segna anche l’avvio di un quarto punto vendita: il quarto a Quartu! Dal 2002 al 2007 S’Atra Sardigna esplora con più convinzione il mercato estero ampliando l’ufficio commerciale con la collaborazione di Mario Setti. Nel 2010 l’apertura del 5° punto vendita, a Cagliari in Via dei Visconti e la ristrutturazione dell’Emporio di Cagliari in Vico Barone Rossi, più ampio e razionale. Intanto sono stati superati i 5 milioni di volume d’affari e i soci produttori sono più di 100. Nello stesso anno viene ottenuto il riconoscimento di Organizzazione Produttori Biologici.
2011: siamo arrivati a 6 punti vendita ed ora anche il bioristorante! La Cooperativa sceglie di affrontare con decisione il segmento della ristorazione in linea con un’idea di agricoltura, di sviluppo rurale e di alimentazione che ha sempre contraddistinto il suo operato: produrre tutelando l’ambiente e la salute dei consumatori. Apre il primo Bio ristorante della Sardegna “GUSTOBIO” per riscoprire i gusti dei prodotti biologici della nostra terra, la cultura e l’identità che caratterizzano i nostri produttori attraverso combinazioni semplici e materie prime genuine che esaltino, insieme, il gusto e la corretta alimentazione. A settembre ecco che arriva il sesto negozio, a Sestu. Il 2011 segna anche la costruzione della Rete Vendite con oltre una decina di agenti nazionali per la commercializzazione dei prodotti trasformati S’Atra Sardigna ai negozi in Italia.
Nei 30 anni che si sono ormai succeduti la Cooperativa si è rinnovata, ma la filosofia di lavoro e di impegno non è mutata. Negli ultimi anni, a fianco o in concorrenza con la Cooperativa, sono sorte anche in Sardegna diverse altre realtà del settore biologico, fatto positivo, ma nessuna altra realtà bio in Sardegna, può vantare una tradizione di democrazia economica e sociale come S’Atra Sardigna:
• reinvestimento, in azienda, senza suddivisione tra i soci, degli eventuali avanzi di gestione;
• decine di riunioni di settore per definire, programmi produttivi, politiche di prezzo, disciplinari tecnici;
• struttura commerciale interna integrata nella base sociale;
• soci lavoratori che non vengono pagati in base a quanto si vende, ma nel rispetto dei contratti di lavoro.
Un patrimonio sociale ed etico, prima che economico, che è una premessa per costruire S’atra Sardigna, cioè l’altra Sardegna. In questi 30 anni la Cooperativa ha fatto investimenti per oltre 4 milioni di euro, metà a carico del pubblico e metà a carico della Cooperativa. Ciò ha permesso di raggiungere 6 milioni di euro di fatturato, costruire ex-novo più di 40 posti di lavoro diretti e, presso i soci produttori, più di 7 volte tanto (oltre 300). E’ un orgoglio di tutti i consumatori biologici della Sardegna e di tutti quelli che hanno creduto in S’Atra Sardigna!
S'Atra Sardigna
Sito web: | www.satrasardigna.it |
E-mail: | presidente@satrasardig… |
Referente: | Mario Cirronis |
Indirizzo: | Località Magangiosa 09028 Sestu (CA) |
S’Atra Sardigna nasce nel 1982, sin dall’inizio si occupa di attività produttive ecosostenibili utilizzando il metodo dell’agricoltura biologica. Alla sua nascita, conta 13 soci giovani disoccupati, provenienti dalla “città”, alcuni laureati, quasi tutti diplomati e tutti disponibili ad un lavoro agricolo: o cosa è, altrimenti, spalare letame, innaffiare le lettiere di lombrichi, produrre un concime organico e rivenderlo? Il gruppo promotore è guidato da Raimondo Floris e da Ignazio e Mario Cirronis. Proprio a fine 1982 si riesce a concludere il compromesso di acquisto per il terreno sociale, a Sestu, in zona Magangiosa, che ancora oggi è la sede aziendale di S’Atra Sardigna…
Il terreno della Cooperativa, piccolo quanto si vuole, era il collante per i soci che di giorno in giorno sperimentavano le difficoltà del lavoro, del fare impresa, del fare i conti, dello stare insieme, ogni giorno affrontando una nuova emergenza… Venne presentato al Comprensorio di Cagliari apposito progetto sulla legge 50 per l’occupazione giovanile che veniva approvato e finanziato. Intanto la Presidenza era stata assunta nel 1983 da Raimondo Floris, che stimolava la Cooperativa ad allargare le proprie attività verso la coltivazione biologica.
Nel 1985 la Cooperativa partecipa ad un corso di agricoltura biologica; visita aziende siciliane che operano con lotta integrata e biologica; organizza incontri e convegni con Claude Aubert, Ivo Totti, Vincenzo Vacante, Giorgio Celli. Nell’autunno del 1985 realizza uno dei sogni di chi coltiva la terra: vendere direttamente ciò che produce. Apre al pubblico un negozietto in Via Giardini, a Cagliari, dove si compra, all’inizio su ordinazione (telefonica) e si consegna due pomeriggi alla settimana. Secondo le leggi vigenti quel negozio era quasi un attentato alla salute pubblica… Nel 1987 nasce il primo punto vendita di prodotti biologici “Il Germoglio”. A luglio la sua inaugurazione avvenuta alla presenza, gradita ma inaspettata, dell’allora Sindaco di Cagliari, De Magistris.
La Cooperativa intuisce l’importanza dell’aggregazione con altre realtà produttive, agricole o meno, accomunate a S’Atra Sardigna, dall’impegno in attività ecosostenibili. Per questo nel 1992 promuove la costituzione del Consorzio Ecosviluppo Sardegna che svilupperà interessanti attività qualche anno più tardi su l programma comunitario Leader II. I primi grandi successi sul mercato estero. Il 1992, e più ancora il 1993, sono gli anni dell’avvio delle esportazioni. Formaggi pecorini e ortaggi vengono commercializzati in Germania saltando passaggi di intermediazione nazionale ed arrivando direttamente ai distributori regionali tedeschi di negozi specializzati.
Il 1994 registra un ulteriore incremento di fatturato del 50%, grazie soprattutto alla crescita su estero. La Cooperativa, che ha sempre utilizzato, e se ne vanta, il denaro pubblico per gli investimenti realizzati, potrebbe chiedere i contributi comunitari per il biologico, ma vi rinuncia: i conti devono tornare prima di tutto con i fatturati. Nel 1995 nuovo cambio di presidenza; Mario Cirronis sostituisce Luciano Vigo e da allora guida la Cooperativa nelle sue attività. Il 1995 è anche l’anno del restyling del marchio aziendale, quello tuttora utilizzato. Nel 1997 viene realizzato il primo lotto del nuovo Centro (un miliardo di investimenti). Nel 1999 si registra il superamento dei 4 miliardi di fatturato, ma è soprattutto, l’anno dell’apertura dell’Emporio del Naturale di Cagliari con annessa macelleria. Una scommessa difficile visto che il nuovo centro vendita avrebbe iniziato ad operare in concorrenza con l’altro negozio della Cooperativa, sempre a Cagliari e visto che oramai il biologico di S’Atra Sardigna è presente in modo non più episodico, presso la GDO locale. Una scommessa, comunque, vinta. Arriviamo al 2000. La Cooperativa gira la boa tra il secondo ed il terzo millennio ancora in forte crescita; vengono aperti i due nuovi Empori del Naturale di Olbia e Sassari; viene razionalizzata ed ampliata la gamma di prodotti trasformati della Cooperativa che si specializza anche nella fornitura diretta a negozi biologici dell’Italia. Il 2000 è anche il primo anno in cui la Cooperativa commercializza i propri prodotti freschi sulla catena Esselunga.
Con il 2001, a seguito anche dello scandalo “mucca pazza” tutto il biologico nazionale ed europeo esplode. Non è da meno la Cooperativa che registra un incremento di quasi il 25% di fatturato e i soci sono diventati una ottantina. 2003: Siamo Organizzazione di Produttori; i ricavi a 4 milioni di euro. Entrano in Cooperativa nuovi soci produttori ortofrutticoli e zootecnici; la base sociale sfiora oramai i 90 soci e nel 2003 si ottiene il prericonoscimento come Organizzazione di Produttori settore ortofrutta. Viene potenziato l’ufficio tecnico e ispettivo interno con Marcelo Escana e Fabrizio Tocco. Nel 2004 viene messa in funzione una nuova linea di lavorazione del pomodoro camone e, nel 2005, una macchina prototipo europea di lavorazione del pomodoro a grappolo. Il fatturato complessivo passa ad oltre 4 milioni di euro, a fine 2007. Il 2007 segna anche l’avvio di un quarto punto vendita: il quarto a Quartu! Dal 2002 al 2007 S’Atra Sardigna esplora con più convinzione il mercato estero ampliando l’ufficio commerciale con la collaborazione di Mario Setti. Nel 2010 l’apertura del 5° punto vendita, a Cagliari in Via dei Visconti e la ristrutturazione dell’Emporio di Cagliari in Vico Barone Rossi, più ampio e razionale. Intanto sono stati superati i 5 milioni di volume d’affari e i soci produttori sono più di 100. Nello stesso anno viene ottenuto il riconoscimento di Organizzazione Produttori Biologici.
2011: siamo arrivati a 6 punti vendita ed ora anche il bioristorante! La Cooperativa sceglie di affrontare con decisione il segmento della ristorazione in linea con un’idea di agricoltura, di sviluppo rurale e di alimentazione che ha sempre contraddistinto il suo operato: produrre tutelando l’ambiente e la salute dei consumatori. Apre il primo Bio ristorante della Sardegna “GUSTOBIO” per riscoprire i gusti dei prodotti biologici della nostra terra, la cultura e l’identità che caratterizzano i nostri produttori attraverso combinazioni semplici e materie prime genuine che esaltino, insieme, il gusto e la corretta alimentazione. A settembre ecco che arriva il sesto negozio, a Sestu. Il 2011 segna anche la costruzione della Rete Vendite con oltre una decina di agenti nazionali per la commercializzazione dei prodotti trasformati S’Atra Sardigna ai negozi in Italia.
Nei 30 anni che si sono ormai succeduti la Cooperativa si è rinnovata, ma la filosofia di lavoro e di impegno non è mutata. Negli ultimi anni, a fianco o in concorrenza con la Cooperativa, sono sorte anche in Sardegna diverse altre realtà del settore biologico, fatto positivo, ma nessuna altra realtà bio in Sardegna, può vantare una tradizione di democrazia economica e sociale come S’Atra Sardigna:
• reinvestimento, in azienda, senza suddivisione tra i soci, degli eventuali avanzi di gestione;
• decine di riunioni di settore per definire, programmi produttivi, politiche di prezzo, disciplinari tecnici;
• struttura commerciale interna integrata nella base sociale;
• soci lavoratori che non vengono pagati in base a quanto si vende, ma nel rispetto dei contratti di lavoro.
Un patrimonio sociale ed etico, prima che economico, che è una premessa per costruire S’atra Sardigna, cioè l’altra Sardegna. In questi 30 anni la Cooperativa ha fatto investimenti per oltre 4 milioni di euro, metà a carico del pubblico e metà a carico della Cooperativa. Ciò ha permesso di raggiungere 6 milioni di euro di fatturato, costruire ex-novo più di 40 posti di lavoro diretti e, presso i soci produttori, più di 7 volte tanto (oltre 300). E’ un orgoglio di tutti i consumatori biologici della Sardegna e di tutti quelli che hanno creduto in S’Atra Sardigna!